venerdì 21 dicembre 2007

Giveaway of the day

Sul sito Giveaway of the day trovate ogni giorno un software gratuito.
Il software deve essere attivato entro la stessa giornata.
Sono licenze piene e registrate, e quindi sono legali. Solitamente hanno alcuni vincoli come l'esclusione dell'assistenza.
Il portale intende promuovere dei software meno conosciuti.

Raccoglie tante categorie di software: elaborazione grafica, archiviazione, tools per la sicurezza, ...
C'è per tutti i gusti. Vale la pena quindi tenere sott'occhio questo sito.

giovedì 20 dicembre 2007

pdf viewer: small, fast and clean

Per la rapida consultazione dei pdf propongo di usare il Foxit Reader.
Il programma non necessità alcuna installazione sul disco fisso. E' leggero, veloce e stabile.

Il programma è un unico file che pesa 2,2MB nei confronti dei oltre 20MB del Acrobat Reader.
L'avvio del programma è brioso, senza che resti continuamente in standby. ;-)

E' ormai nella versione 2.2. Lo uso dalla 1.3. Per il mio utilizzo non ho trovato alcun limite o bug.

Corretta visualizzazione e stampa:
- dei diversi formati grafici: BMP, PNG e JPG a colore o b/n
- da file anche pesanti provenienti da formati d'origine: Openoffice, MS Office, Pagemaker... e prodotto con diversi versioni del distiller.

Alcune release indietro c'erano dei problemi di visualizzazione dei bookmarks (treeview) con alfabeti asiatici. Non lo posso commentare. Non mi servivano ancora.

Il reader è gratuito per l'uso non commerciale. E' sufficiente per vedere e stampare i file pdf.
Se volete creare oppure modificare il file: lo stesso softwarehouse offre pdf-creator e pdf editor a dei prezzi competitivi.

mercoledì 19 dicembre 2007

La tremenda fatica di complicare le cose semplici

Consiglio a chi non lo conosce ancora: i 6 forum di Michele Diodati.
In particolare n° 6: lingua italiana e accessibilità.
Oggi è tornato a galla un suo articolo del 2004 sull'Italiano accessibile, che prende spunta da Italo Calvino. Buona lettura.

domenica 16 dicembre 2007

DANGER! AVOID DEATH

Alcune chicche dalla premiazione delle targhette di sicurezza più pazze di quest'anno:

  • PERICOLO. EVITA LA MORTE!
  • Non stirare la maglietta mentre la indossi.
  • AVVERTENZA! Si consiglia di portare gli occhiali di protezione. (Durate l'uso di un taglia carte)
La Michigan Lawsuit organizza questo concorso ogni anno per rivelare come la paura di cause legali abbiano degenerato il buon senso nelle istruzioni di sicurezza.

Le foto

martedì 11 dicembre 2007

Istruzioni di sicurezza: ANSI standard oppure normativa ISO?

Di seguito riportato la traduzione dalla questione del forum tedesco cptec

"... per un cliente scriviamo manuali d'uso per impianti industriali. Ora si sta pensando di esportare gli impianti anche negli USA.
Per il layout delle istruzioni di sicurezza esistono gli standard ANSI Z535 (USA) e ISO 3864 (internazionale).
Esiste una fonte attendibile, una legge negli USA che impone l'uno oppure l'altro standard?

Possiamo utilizzare il layout delle istruzioni di sicurezza secondo la ISO anche per il mercato USA? ..."

La mia risposta:

"Entrambi i documenti: ANSI.. come ISO ... sono normative e quindi sono raccomandazioni. La loro applicazione non è vincolante.
E' poco probabile di trovare una legge che imponga l'applicazione della normativa. Soltanto le sentenze giudiziarie possono rafforzare il vincolo dell'applicazione delle normative.

La HSC offre targhe di sicurezza che uniscono le specifiche delle normative: ANSI Z535.2 e ISO 3864 in una versione aromonizzata. Il simbolo del pericolo statunitense all'interno del triangolo giallo della UE all'interno del layout della targhetta con il messaggio testuale.

Lo ritengo un buon compromesso. I simboli statunitensi solitamente sono più incisivi. Gli elementi grafici aggiunti: il triangolo UE, il safety alert symbol e il signal word panel degli USA non dovrebbero creare disturbo, dove non sono raccomandati. Meglio ancora se effettua dei test di comprensibilità come descritto nella ANSI Z535.2.

Fino qua per quanto riguarda la questione delle targhe di sicurezza. Un po' più complesso sono le istruzioni di sicurezza nel manuale d'uso:

La difficoltà di scrivere una istruzione di sicurezza che possa andare bene per gli USA e la UE al mio parere non consiste nelle diversità delle specifiche di alcune normative o linee guide.

La vera difficoltà consiste nella ingenuità e nelle minore conoscenze degli utilizzatori statunitensi.
Questo vale sia per i consumatori che per gli utilizzatori professionali.

Il contenuto di una istruzione di sicurezza "europea" quindi deve essere arricchita per gli USA.
Niente deve essere preso per scontato senza verifica. Anche qui consiglio di fare dei test con degli utilizzatori."

lunedì 10 dicembre 2007

Redattori Tecnici: I destinatari della Terminologia

Ringrazio il prof. Franco Bertaccini per l'interessante webinar sulla terminologia e naturalmente anche alla SDL per l'organizzazione di questa iniziativa di formazione.

Gli argomenti trattati:

  • il procedimento per gestire un progetto terminologico con SDL-MultiTerm
  • alcuni considerazioni di base:
    • Chi sono i destinatari della terminologia: esperti linguistici / traduttori / redattori tecnici?
    • Quale è lo scopo: Un supporto della traduzione umana / assistita / automatica?
    • Quale orientamento delle schede scegliere: al termine / al concetto?
Vorrei aggiungere una mia considerazione:

Sono convinto che il ruolo del redattore tecnico nella gestione della terminologia dovrebbe andare oltre a quello del destinatario.
  • Il redattore si trova a monte del processo della documentazione. Egli conosce i concetti. Sa che cos'é un'elettromandrino piuttosto di un microinterruttore. Quindi è in grado da darne delle spiegazioni. Potrebbe contribuire anche con delle illustrazioni o altro materiale.
  • Il redattore può individuare e coinvolgere delle persone competenti nella terminologia specialistica in altre lingue: i tecnici degli importatori. Il loro contributo porta ad una maggiore affidabilità delle traduzioni.
Per valorizzare quindi al meglio il possibile contributo del redattore tecnico ritengo che debba essere coinvolto nel coordinamento della gestione terminologica.

venerdì 7 dicembre 2007

Il mercato di lavoro per redattori tecnici

Navigando su diversi portali specifici mi sono accorto di molte offerte di lavoro per redattori tecnici: entro gli ultimi 8 settimane circa una 40ina tra Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Un requisito necessario è solitamente una esperienza almeno biennale.

Le ricerche di personale con requisiti più spinti non possono essere evase e gli annuncio si ripetano per settimane.


esempio:

settore aeronautico: conoscenza degli standard AECMA S 100D.

In questo caso purtroppo si sta diffondendo una normativa inesistente. Lo standard si chiama AECMA 1000D oppure AECMA S 1000D. Grazie alla tenacia di numerosi agenzie piemontesi questo “nuovo” standard si sta consolidando con buoni risultati su google. ;-)

Di seguito i portali visitati:


miojob, jobrapido, infojobs, biglist, jogcrawler, lavorogratis, trovit, corriere, jobnetwork, motorelavoro, jobonline, trovilavoro


Delle parole chiavi efficaci sono: redattore tecnico, technical writer, manualista, manualistica, documentalista.

Buona fortuna a chi ha voglia di cambiare. I tempi sembrano buoni.

martedì 4 dicembre 2007

Webinar sulla Terminologia dal Prof. Bertaccini

Mi è arrivato l'invito a questo webinar didattico gratuito:


SDL TRADOS Technologies è lieta di presentare il Professor Franco Bertaccini dell'Università di Bologna, il quale discuterà in un webinar on-line le migliori prassi per la gestione terminologica.

Il Professor Bertaccini, Direttore del Laboratorio di Terminologia della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell'Università di Bologna , è un esperto nel settore, e tratterà durante il webinar argomenti come l'importanza della terminologia, come creare un database terminologico, quali campi e quali attributi per quale destinatario.

Data: Lunedì, 10 Dicembre
Ora: 11.00 ora italiana
Durata: 1 ora
Lingua: Italiano
Presentato da: Prof. Franco Bertaccini

Gli argomenti principali saranno:
  • Cosa è la terminologia
  • Un'introduzione
  • I principi di un database terminologico
  • SDL MultiTerm 2007
Iscrivetevi gratuitamente a questo webinar.

Cordiali saluti,

Massimo Ghislandi
Global Marketing Initiatives Manager
SDL Trados Technologies


La terminologia, in particolare quella specialistica tecnica è molto importante per noi redattori tecnici.
Ritengo che questo webinar sia una ottima occasione per avvicinarsi all'argomento.
Ho avuto il piacere di conoscere il relatore Professore Bertaccini alcuni mesi fa. Oltre ad essere un'esperto di primo livello ha una grande capacità di coinvolgere i neofiti.



Quali sono i preferiti più gettonati?


Oggi ho conosciuto stumble, inglese: per inciampare.

E' una barra di strumenti per condividere i preferiti. Fino ad ora conoscevo del.icio.us grazie a Luisa Carrada.

3 argomenti a favore di stumble, nei confronti di del.icio.us:

  • Più propositivo: Premi il pulsante "Stumble" e ti porta ad una pagina, che piace ad altri con gli stessi tuoi interessi.
  • Più coinvolgente: Contribuisci con il tuo parere sulla pagina proposta.
  • Più utile: Trovi nei risultati di google la valutazione dei partecipanti di stumble.